TEST: Minelab X-TERRA 705


In questo post, data la scarsa documentazione in italiano disponibile in rete, vogliamo parlare e fare chiarezza in merito alle prestazioni e all'uso del Minelab X-Terra 705.
I test sono stati eseguiti da un nostro lettore che ci ha gentilmente concesso di rendere pubblici i risultati e soprattutto le sue impressioni a riguardo di questo strumento.

TEST NUMERO I: al mare sulla battigia

Modo di ricerca ALL METAl, con impostazione specifica per lavorare in spiaggia (tenendo premuto il tasto del bilanciamento per circa 3 secondi compare l'icona di un ombrellone, in questa modalità il Metal Detector sarà settato per una ricerca "marina".
Bilanciamento :Automatico.
NOTA: Su questo strumento prima di effettuare il Ground Balance bisogna abbassare la sensibilità per poi regolarla in base al proprio stile di ricerca.
Importante ricordare anche che il manuale d'uso, consiglia di farlo sempre in ALL METAL.
Piastra a 4 cm dal terreno, si pompa su e giù e nell arco di qualche secondo il bilanciamento sarà completato.
Tramite la pressione del tasto del pin point usciamo e possiamo quindi iniziare al nostra ricerca.
Sensibilità: 21-22.
NOTA: la scala va da 0 a 30 e con l'impostazione scelta per effettuare i test il 705 si è dimostrato molto stabile ad eccezione di qualche falso segnale che probabilmente veniva causato dagli urti accidentali con gli avvallamenti di sabbia. Provando ad aumentare ulteriormente la sensibilità cresce anche il numero di falsi segnali.
Thresold: 7.


Volume: 30. Che è l'indice massimo in scala, così da avere la maggior risposta audio in cuffia al momento del rilevamento di un target.
Noise cancel: 0. Tramite questa funzionalità riusciamo a trovare la frequenza di ricerca più stabile, cioè meno disturbata dalle interferenze elettromagnetiche presenti nella zona di ricerca o generate da altri Metal Detector che sono nelle vicinanze. (L'X-Terra 705 ha a dispozione ben 5 canali diversi).
Tono: 3. Ci sono 4 tipi di toni di risposta diversi o i toni multipli.

Ora passiamo alle sensazioni avute in fase di ricerca vera e propria.
Il 705 per essere un Metal Detector concepito all'uso su terra se la cava bene anche in battigia, diciamo che la risposta numerica sul display non è sempre precisissima, ma questo dipende molto dal tipo di target rilevato e dal tipo di sabbia su cui andiamo a spazzolare.
Su monete composte da più leghe la risposta non è stabilissima, questo si evince dalle molte sfumature del segnale audio, mentre per quanto riguarda i 10-20-50 cent lo strumento risulta molto più sicuro, rispondendo con un segnale audio più secco e alto, questo si nota anche dal target ID sul display che risponde restituendo numeri più precisi e senza balsi di scala.
Per quanto riguarda i 2-5 cent il suono è molto sporco ed il display varia da negativo a positivo.
Nettamente sicuro invece è stato in occasione del ritrovamento di una piccola fedina in oro giallo ed un anellino in argento, lo strumento ha risposto con un suono tondo e molto pulito associato ad una rilevazione numerica precississima.
Per quanto riguarda la latta, la risposta numerica è attendibile (in genere su valori compresi dal 2 al 10) ma siccome un anello d'oro bianco lo indica in un intervallo tra il 6-8 è vivamente consigliato di scavare.
In merito al tanto odiato ferro non ci si può sbagliare, il valore numerico è chiaramente negativo (sotto lo zero) e in cuffia si udirà un tono molto basso perfettamente riconoscibile.
Unico neo del 705, è che una volta estratto il target dalla buca, quando ci si ripassa sopra per controllare, lo strumento continua a dare una risposta audio come se ci fosse ancora qualcosa, nulla di così grave anche se un pò fastidioso.
Ricordiamo sempre che le impostazioni di ricerca sono settate all'utilizzo dell'apparecchio in modalità ALL METAL.
L'anomalia sopra citata risulta sparire se si utilizza il macchinario in modalita COIN&TREASURE.
In risposta sul target lo strumento non è il max della reattività, rispettando comunque la tradizione di casa minelab, un'ottima discriminazione a patto della lieve lentezza di elaborazione dei segnali, ma questo è un parere molto soggettivo e dipende dalle abitudini dell'utilizzatore.
Come primo test in battigia il risultato è stato molto soddisfacente, considerando che il suo utilizzo principale è stato predisposto per lavorare su altri tipi di terreno.
Altra nota positiva è che il 705 rimane stabile anche immergendo la piastra in acqua, il test èp stato fatto fino a 30cm di profondità.

TEST NUMERO II:
Modo di ricerca: ALL METAL e COIN&TREASURE
Rispetto al test I possiamo aggiungere che lavorando in modalità COIN&TREASURE il Target ID è un pò più preciso rispetto alla modalità ALL METAL, tuttavia le prestazioni di profondità e sensibilità di rilevamento sono leggermente inferiori, mentre si guadagna qualcosa in stabilità.
Possiamo riconfermare che i materiali nobili anche in COIN&TREASURE si riescono a riconoscere bene, grazie ad una risposta audio più secca e pulita.
Anche se il target si trova al limite della profondità ed il suono sarà quindi molto debole, risulterà comunque "pulito" e di facile identificazione.
La cosa negativa, è risultata invece l'identificazione di una catenina d'oro sottile e di un crocifisso non troppo largo, in entrambe le modalità di lavoro il 705 si dimostra incapace di rilevare, sia acusticamente che numericamente, la catenina in maniera nitida e distinguibile.
Il suono viene a volte percepito ed a volte no in maniera sporca e confusa, tanto da far pensare che difficilmente vi possa essere qualcosa di "nobile" e degno di essere indagato.
Analoga situazione o quasi con il crocifisso che veniva rilevato sempre in maniera poco precisa ed il tutto a pochi cm dalla piastra, infatti la rilevazione numerica, pur passando più volte sopra all'obbiettivo, andava anche a restituire valori di indice uguali a -2, come se stesse rilevando del materiale ferroso.

TEST NUMERO III:
Modo di ricerca: PROSPECTING
Tutto cambia lavorando in modalità PROSPECTING, dove il rilevamento acustico, dato che in tale tipo di ricerca vi è solo questo, è ben riconoscibile ma è un tipo di ricerca che ancora non abbiamo deciso di testare in quanto è indicata principalmente per zone particolarmente pulite e quindi da evitare se si spazzola in battigia.

TEST NUMERO IV:
Modo di ricerca: ALL METAL
Piastra: 10x5 dd 18,75hkz
Sensibilità abbassata variando da 10 a 25.
Il posto scelto per i test è praticamente infestato da ferro, addirittura risulta difficile trovare un posto pulito per poter fare il bilanciamento.
Con la nuova piastra, il 705 si è subito dimostrato molto più sensibile agli oggetti piccoli ed in grado di separare un pò più distintamente i suoni buoni da quelli ferrosi,avendo una risposta audio in cuffia più selettiva.
Per quanto riguarda l'ID numerico sul display, siamo più o meno sulla linea della piastra da 10" e restiamo sempre dell'idea che quando si spazzola l'orecchio sia sempre l'organo migliore a cui fare affidamento.
Naturalmente con questa piastra qualche cm di profondità lo si perde ma si guadagna in selezione del tipo di target da scavare.

TEST NUMERO V:
Altro test effettuato sempre con la piastra 10x5 dd.
Il terreno risulta molto compatto, ma la costante ferro è sempre la stessa del test precedente.
Il terreno presenta anche una discreta mineralizzione.
Come citato nel test precedente la 10x5 è molto sensibile al piccolo ma perdendo ovviamente centimetri prezioni in profondità,i ritrovamenti sono quasi sempre a pochi cm di profondità.
Le impostazioni sono sempre molteplici, in modo da cercare quale possa essere il miglior settaggio in base al tipo di terreno dove stiamo spazzolando.
Sensibilità: variazioni dal massimo (30) fino ad un minimo di 10 (la casa madre consiglia di impostarla a 9 in condizioni come quelle del terreno dove stiamo testando lo strumento, ma impostandolo in quel modo il rilevamento del target cala inverosimilmente).
Bilanciamento: effettuato più volte (in modo da trovare una condizione ottimale di lavoro), eseguita sia in manuale che in automatico.
I valori scelti, rispetto a quelli in automatico erano praticamente gli stessi (quindi possiamo dire con certezza che con il Ground Balance Auto si ha già un buon bilanciamento).
E' stata testata anche la funzione "traking (che consente un bilanciamento continuo dello strumento) ma la sensazione è stata che il Metal Detector risultasse meno stabile.
Toni audio: 2
Canale: 1
Volume al massimo
Soglia: 3
Programma di ricerca pre impostato Nr3 (che discrimina il piccolo e i materiali ferrosi, accettando solo quelli più grandi). Il 705 ha un riconoscimento del ferro insindacabile, il tono è basso e quindi è impossibile sbagliarsi, anche l'id risulta molto preciso.
In questa modalità il 705 tende a chiudere un po' troppo i suoni e quando ci sono perplessità, consigliamo di fare un ulteriore passata in modalità ALL METAL.


Per completezza possiamo aggiungere che il passaggio da ALL METAL ai 4 programmi preimpostati è molto semplice, e si effettua con la pressione di un pulsante, senza dover entrare in nessun menu, quindi senza grosse perdite di tempo.
In fase di ricerca lo strumento non stanca il braccio, soprattutto grazie al suo peso e alla sua struttura molto comoda.
Per fare un confronto sulle 2 modalità testate possiamo dire con certezza che in ALL METAL la macchina risponde ai segnali molto più velocemente che in modalità prospecting, ma impostando la macchina in prospecting la rendiamo estremamente sensibile al piccolo e aumenta anche la profondità.
In tale modalità si può anche impostare una scala di disc ferroso,(da 1 a 20) ma è comunque parziale e non discrimina in modo definitivo il ferro.
Il tono audio è solo uno ed in contesti puliti può essere di grande aiuto per scovare oggetti molto fini e profondi.
Il pint pooint è molto preciso ed ha due tipi di impostazioni.
Un consiglio che possiamo dare a tutti i possessori di questo strumento è quello di provare ad utilizzare la modalità "spiaggia" anche su terreni molto mineralizzati, che rende lo strumento molto più stabile.

Giunti alla fine dei test, rileggendo i risultati ottenuti, possiamo dire con certezza che il Minelab X-Terra 705 è uno strumento di tutto rispetto, che ci può far divertire anche su terreni che non sono propriamente adeguati al suo utilizzo, come la battigia, ma che può comunque darci grandi soddisfazioni.
Lo strumento può essere impostato direttamente dall'utilizzatore per migliorare le prestazioni e rendere la macchina "più sicura" in caso di falsi segnali causati dalla mineralizzazione del terreno o da urti improvvisi, ma tramite le funzionalità di bilanciamento automatico può anche essere utilizzato dal principiante che si avvicina al nostro hobby e che magari ha l'esigenza di una macchina più performante rispetto ad un entry level.

Ringraziamo gli utenti che ci hanno trasmesso i dati del test e che ci hanno dato la possibilità di pubblicare questo articolo riportando le loro impressioni ed i risultati ottenuti.

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