IN ITALIA
La ricerca archeologica è vietata su tutto il territorio nazionale salvo autorizzazione della sovraintendenza.
Tutti gli oggetti rinvenuti con il metal in zone non soggette a vincolo e in ricerche non archeologiche se più vecchi di 50 anni devono essere denunciati entro 24 ore alle autorità competenti. Si è aperta una finestra in questa normativa con la legge 78/2001 la quale ha riconosciuto che i reperti risalenti alla I° Guerra Mondiale non sono da considerarsi archeologici.
In Francia il discorso è un po' diverso, infatti nessuno può utilizzare apparecchiature per rilevare oggetti metallici e per ricercare monumenti e oggetti di interesse per la preistoria, la storia, l' arte e l' archeologia, senza , in precedenza avere ottenuto una autorizzazione amministrativa rilasciata in conformità alla qualifica del richiedente, alla natura e alle modalità della ricerca.
Questa è la legge!
Se la interpretassimo alla lettera venderemmo subito il metaldetector.
Anche qui è questione di buon senso. Quello di chi poi la legge la deve applicare.
Non penso proprio che qualche palla di piombo e qualche medaglietta, fibbietta o bottone del XVIII secolo possano crearci grossi problemi. E' chiaro che se durante la ricerca ci imbattessimo in "altro" dovremmo darne subito comunicazione alle autorità.
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